mercoledì 14 gennaio 2015

TUTTO PUO' CAMBIARE.... MA DEVI CREDERCI TANTO

TUTTO PUO' CAMBIARE... MA DEVI CREDERCI TANTO



Locandina Tutto può cambiare










Un film, una commedia americana (scusatemi non è mica colpa mia se la maggior parte delle commedie viene girata a New York!!!); 
attori: Keyra Knightley, Mark Ruffalo e Adam Levine (aprirei un capitolo intero solo per gli attori...ma andiamo avanti.....)


Dan Mulligan, produttore musicale in preda alla sfiga amore_lavoro (scusatemi anche per questo....ma non è colpa mia se i protagonisti sono sempre sfigati in amore e in preda a crisi di alcool!!!) con una figlia adolescente (tipica adolescente vestita da DONNA DI FACILI COSTUMI!), un matrimonio fallito alle spalle(la moglie gli fa le corna con uno dei suoi cantanti), incontra Gretta, una cantautrice inglese.  

Gretta arrivata a New York col fidanzato belloccio (ovviamente figo) e la promessa di una vita insieme, in un attico di Manhattan più figo del fidanzato ...(...e ce ne vuole!)
Tempo qualche mese e Gretta perde in un baleno ragazzo, sogni e soprattutto appartamento, ma le restano chitarra, bicicletta e depressione..(bell'affare!). 
Autrice di canzoni sentimentali; una sera si esibisce, costretta da un suo amico, in un locale della New York interessante. 
Quella stessa sera Dan, ubriaco, si trova casualmente ad ascoltare Gretta, che "se la suona e se la canta da sola", (se guardate il film vi accorgete che è letteralmente così, lei suona e nessuno ascolta); uno solo, ubriaco, incazzato con la vita e produttore musicale è attento e sarà per tutto l'alcool in circolo nel suo corpo, immagina già tutta l'orchestra sinfonica della Scala che accompagna Gretta ai suoi concerti! 
Così Dan, dopo l'esibizione "forzata" le propone di lavorare insieme per riprendersi un "loro" posto nel mondo.


Romantico e spassoso, simpatico, non la classica commedia sentimentale, anche se in alcune scene il sentimentalismo prende il sopravvento, ma resta nella zona verde; è una ballata, un incontro di amici, che non sanno come fare due soldi e ci provano, provano a mettersi insieme e architettare qualcosa, un componimento popolare, fatto di ragazzi che devono inventarsi e RE_inventarsi, su basi che già ci sono, costruito intorno a quei pochi momenti di felicità che uno squattrinato, o un disoccupato, o un bevitore fisso può vivere! 

Giri in città, su grattaceli, con panorami belli, scena da metropolitana (ricordi privati di grandi città che mi hanno marchiata a fuoco nell'animo!) urbanistica e cittadinanza, con l'ascolto di una musica gradevole _a tratti_
Dico "a tratti" perchè una scena del film che mi ha colpita principalmente, quando Dan e Gretta, girano di notte per la città con un unico telefono, una sola playlist e due cuffie, in quel momento si vivono 5 minuti di EVASIONI TIPICHE NEWYORKESI guidate da una musica meravigliosa!



Tutto può cambiare non parla di sentimentalismo, lascia che l'intrigo amoroso e i sentimentalismi scorrano nelle canzoni, suonate e cantante nei vicoli, parchi, sulle strade e nella mia amata e sognante New York. 
Città, posto e unico luogo pensabile in cui realizzare il proprio sogno e magari aiutare un amico a realizzare il suo (cinematograficamente parlando, avviene....guarda che succede a Saranno Famosi.....ma non voglio divagare!)

Tutto può cambiare si muove intorno al doppio jack, un cavo che collega due cuffie allo stesso lettore, di Dan. 
L' idea che il cinema riesce ad accordare persone e storie attraverso la musica, come succede nella vita reale, che non sia un musical, fa apprezzare ancora di più questo film.

Davanti a Keira Knightley, che si fa apprezzare come cantante, non la cantantona da corde vocali assurde, ma una semplice umile e forse sì, anche MONO_NOTA (dicendola alla Elio e le Storie Tese), un Mark Ruffalo, sfrontato, ubriaco (sexy), che ruba quasi la scena all'ovviamente sexy, Adam Levine, cantante dei Maroon 5 parcheggiato, e che forse dovrebbe fare  quello che ha sempre fatto, cioè il cantante!
Mark Ruffalo conquista la scena e riempie col suo umore caldo, da whisky alle 10 del mattino.
Belli i tempi "quasi" drammatici, di racconti "quasi" strappalacrime, belli i tempi divertenti, esaltanti, semplici....reali.

E adesso la fatidica domanda..... MA PERCHE' MISTER MARK RUFFALO E' STATO MESSO NELL'ANGOLO PER TUTTI QUESTI ANNI, SENZA MAI SPICCARE E FARSI CONOSCERE PER QUELLO CHE E'....OVVERO UN BRAVO SEXY ATTORE?


Ai posteri l'ardua sentenza!

NB: per la cronaca.... adoro Keyra Knightley!


Ecco il titolo: Tutto può cambiare..... può cambiare..... cambia se ti trovi nel posto giusto al momento giusto!

Devi crederci, devi sfacciarti, devi chiedere, devi fare quella telefonata che credi non sia importante o che senti ti imbarazza!
Tutto può cambiare, cambia .... se ti fai meno domande in quella testolina e dai più risposte a chi ti propone qualcosa!

Tutto può cambiare.... e tutto cambia.... DOBBIAMO SOLO INIZIARE A CREDERCI!










La vostra Amelie           



mercoledì 7 gennaio 2015

CERTAMENTE...FORSE

Capita spesso di dire: CERTAMENTE......FORSE!
Bene è il titolo di una commedia andata in onda il giorno della befana su qualche canale Tv.
Un giorno di festa, freddo, la miglior cosa da fare è sicuramente stare seduti, raggomitolati, attorcigliati a una coperta e guardare il primo film che ti sembra carino!
Uno dei motivi principali, per cui ho detto: "OK QUESTO E' IL FILM DEL MIO POMERIGGIO DI PIGIA_VANO (abbreviazione per dire pigiama e divano), è stata sicuramente la location... NEW YORK!
Si lo ammetto, spesso mi capita di guardare, anche film poco interessanti, solo per lo sfondo di un film o di un telefilm, solo per lei, per la GRANDE MELA - NY. 
Per questa mia fissa devo ringraziare uno dei miei registi preferiti Woody Allen.





Il film: CERTAMENTE, FORSE;
Regia:  ADAM BROOKS;
Attori principali: Ryan Reynolds,Abigail Breslin, Elizabeth Banks, Isla Fisher, Rachel Weisz, Kevin Kline;
Commedia romantica, tipica americana, con un uomo, tre donne, una bambina e un altro uomo che fa da "prezzemolo" nella storia.

Di certo non ti mangi i gomiti se non lo guardi, ma per una cinica/romantica come me, il bisogno è la voglia di guardarlo ha preso il sopravvento; che posso farci vedo sempre una luce in fondo al tunnel, alla fine del film.

Lui, Will, lascia un piccolo paese del Wisconsin (ovvio, deve essere per forza il "paesello") per inseguire il sogno e la gloria e si trasferisce a New York. 


La domanda è: cosa farà mai a New York?

La risposta è semplice: lavorare per le presidenziali di Bill 

Clinton!!! Mica le amministrative del quartiere!!!

Un giorno, si sposa, con la sua storica fidanzata del college, hanno una figlia, Maya, e lui, Will, dopo 10 anni dalla nascita di sua figlia, dopo un divorzio, decide di raccontarle tutta la sua vita, tra baci, bottiglie di alcool scolate nei momenti di depressione, di fallimenti lavorativi e ovviamente di avventure sessuali!
Lui, Will, conteso fra tre donne, una delle quali è la mamma della bambina.

Chi non prenderebbe il proprio pargolo, a 10 anni, per raccontare l'ubriacatura del suo compleanno, o la scopata avvenuta quando l'istinto animalesco ti prende?... nooo!?

Comunque, dopo che la bambina, Maya, conosce tutta la storia della vita del padre, dopo che scopre che in realtà il padre è uno sfigato con un lavoro che non da tutte le soddisfazioni e i soldi che si aspettava prima di partire dal "paesello", chiede al padre: MA CHI DELLE TRE E' MIA MADRE?
Ed è stato questo il punto in cui mi sono persa! Ma come, chi è tua madre?
Non so perchè, non so quando, non lo so, ma ad un certo punto, Maya, capisce da sola chi è sua madre (io continuo a non capire!).

Will, lui, non è felice, perchè è innamorato della ragazza delle fotocopie, April, che lavorava con lui in tempi non sospetti, per le presidenziali di Clinton.
Lei, April, dopo le presidenziali gira per New York, gira per il mondo, gira per letti, uomini e insoddisfazioni personali....lasciando Will, solo con la figlia di un'altra e senza speranza.

La terza donna, non ho capito benissimo chi fosse e cosa facesse....innamorata di un sessantenne ubriacone!

Dopo 10 anni, lui, Will, spinto da sua figlia, Maya, decide di dichiarare il proprio amore a lei, April, unica donna che abbia mai amato.
Dopo aver confessato il proprio amore.... WILL E APRIL VISSERO FELICI E CONTENTI, ovviamente non senza quel pathos di 10 minuti verso la fine del film, con Maya, figlia di un vecchio e a quanto pare sbagliato amore. 

Questo film in ottica Alleniana, per gli ambienti tipici usati da Woody Allen, New York appunto, quel romanticismo, innamoramento tipico americano, con la storia che svolta (ovviamente) al lieto fine e sempre questa strana speranza che aleggia nel cuore dello spettatore, con gli occhi di un bambino, in questo caso di Maya, che ascolta il racconto di un padre, Will, che aspetta per 10 anni l'amore, che forse, certamente, esiste...e l'attesa, dicono, che trasformerà tutto in una cosa bellissima.

Ma è mai possibile che per vivere un amore vero, puro, sincero....bisogna aspettare tutti questi anni?
Com'è possibile che bisogna prima soffrire in questo modo infame e odioso, antipatico, per confessare a una persona quello che si prova?
Ma per quale motivo, nei film tutto finisce bene...mentre nella vita reale i 10 anni, spesso non passano mai, e diventano 20, 30 o una vita intera?

Ecco cosa lasciano nel cuore le commedie romantiche, soprattutto commedie romantiche con ambientazione newyorkese!

Sarà il mio sfrenato cinismo, ma la cosa che mi rimane sempre è solo una...la voglia di andare a New York e capire se veramente questo può accadere senza telecamere puntate addosso e senza un copione che ti dice come muoverti e che battute dire!

Ma l'America è un paese difficile, se non hai un VISTO non ti fanno entrare e i tuoi sogni restano fermi su un sito di voli low-cost; allora riaccendi il computer o la tv e aspetti che l'ennesima commedia romantica americana torni, con lo fondo di New York, per darti quel pò di speranza di cui hai bisogno!

martedì 6 gennaio 2015

CURIOSANDO SULLA BEFANA



Un giorno di festa, il giorno della Befana....
tanti ricordi messi insieme...nascosti sotto le coperte, sbirciando, per la curiosità di vederla, di capire com'è fatta, questa donna brutta, gobba, con il naso enorme e quella scopa messa al contrario; la paura di incontrare il suo sguardo (perchè, al contrario di Babbo Natale, descrivevano la Befana, come un essere malefico, spregevole, che avrebbe potuto strapparci gli occhi a noi bambini, se restavamo svegli ad aspettarla! Insomma, una specie di vecchina di Hansel&Gretel).

La famosa filastrocca ..
LA BEFANA VIEN DI NOTTE 
CON LE SCARPE TUTTE ROTTE 
I CAPELLI ALLA ROMANA (...poi spiegatemi come sono i capelli alla romana!)
VIVA VIVA LA BEFANA!

Adesso ho bisogno del vostro aiuto, non mi viene in mente nessun film o scena, o canzone che sia associata alla befana e non come strega, o come cattiva, o come malefica donna della notte.

Ricordatemi, datemi qualche spunto, qualche canzone, qualche scena di film o magari uno spettacolo o rappresentazione, che parli della befana e non DELLA MOGLIE DI BABBO NATALE.

Insomma avrà pure una sua personalità questa donna!

Mi raccomando non mangiate tanti dolci, potrebbero cadervi i denti........................

lunedì 5 gennaio 2015

...quando!




Momento in cui dovrei e vorrei scrivere mille cose, ma preferisco lasciare questo momento per ascoltare una canzone...





No, non è perchè lo fanno tutti!
Non mi permetterei mai, certe cose bisogna lasciarle stare e andare...ma questa canzone racchiude un epoca storica molto importante; racchiude in sè personaggi importanti che riportano in mente tante lacrime e sorrisi.

Questo è un momento silenzioso, in cui tutti devono ascoltare e non fare niente... Niente RIP, niente ADDIO, niente... solo QUANDO!

05 Gennaio 2015




Un diario...

Un diario per raccontare...
Un diario per raccontare quello che mi piace...
Un diario per raccontare quello che NON mi piace!

Il diario!
Tutto nasce dai vari film e telefilm visti, dal "Diario di Bridget Jones" ai "diari" di Carrie, ai racconti e resoconti che in genere si ascoltano nei film!

No, sicuramente questo diario non avrà la presunzione di raccontare una vita DA FILM, ma potrà sicuramente raccontare un film, il film, la scena di un film...o la colonna sonora, la canzone, la nota che ha fatto sì che quel film mi restasse in testa per un paio di giorni, che mi ha colpita, che mi ha entusiasmata, che mi ha delusa, che mi ha lasciata così...senza commento alcuno!


Un diario per raccontare magari la bellezza di uno spettacolo, amatoriale e non, la delusione di uno spettacolo tanto acclamato!


Non voglio farlo da sola, non potrei; la cosa bella è che penso che ognuno di noi debba farlo, credo che chiunque possa aiutarmi, consigliarmi, cercare, guardare, ascoltare... trascinarmi.


Spesso capita, guardando qualcosa che mi piace tanto, di sognare ad occhi aperti; spesso mi capita di "ri_vivere" esattamente una scena già vista da qualche parte....


Da oggi voglio iniziare a fare questo, voglio scrivere, magari non lo farò bene, magari lo farò in modo semplice, non da giornalista, non da blogger provetta, ma da oggi proverò a creare una rete di condivisione tra la gente.
Cercare qualcosa di "SCONOSCIUTO" e renderlo "CONOSCIUTO"...o semplicemente guardarlo ancora e ancora e ancora......e ancora

Per iniziare oggi vorrei concederMI la scena per il nuovo diario....





Buona visione ..