Bene è il titolo di una commedia andata in onda il giorno della befana su qualche canale Tv.
Un giorno di festa, freddo, la miglior cosa da fare è sicuramente stare seduti, raggomitolati, attorcigliati a una coperta e guardare il primo film che ti sembra carino!
Uno dei motivi principali, per cui ho detto: "OK QUESTO E' IL FILM DEL MIO POMERIGGIO DI PIGIA_VANO (abbreviazione per dire pigiama e divano), è stata sicuramente la location... NEW YORK!
Si lo ammetto, spesso mi capita di guardare, anche film poco interessanti, solo per lo sfondo di un film o di un telefilm, solo per lei, per la GRANDE MELA - NY.
Per questa mia fissa devo ringraziare uno dei miei registi preferiti Woody Allen.
Il film: CERTAMENTE, FORSE;
Regia: ADAM BROOKS;
Attori principali: Ryan Reynolds,Abigail Breslin, Elizabeth Banks, Isla Fisher, Rachel Weisz, Kevin Kline;
Commedia romantica, tipica americana, con un uomo, tre donne, una bambina e un altro uomo che fa da "prezzemolo" nella storia.
Di certo non ti mangi i gomiti se non lo guardi, ma per una cinica/romantica come me, il bisogno è la voglia di guardarlo ha preso il sopravvento; che posso farci vedo sempre una luce in fondo al tunnel, alla fine del film.
Lui, Will, lascia un piccolo paese del Wisconsin (ovvio, deve essere per forza il "paesello") per inseguire il sogno e la gloria e si trasferisce a New York.
La domanda è: cosa farà mai a New York?
La risposta è semplice: lavorare per le presidenziali di Bill
Clinton!!! Mica le amministrative del quartiere!!!
Un giorno, si sposa, con la sua storica fidanzata del college, hanno una figlia, Maya, e lui, Will, dopo 10 anni dalla nascita di sua figlia, dopo un divorzio, decide di raccontarle tutta la sua vita, tra baci, bottiglie di alcool scolate nei momenti di depressione, di fallimenti lavorativi e ovviamente di avventure sessuali!
Lui, Will, conteso fra tre donne, una delle quali è la mamma della bambina.
Chi non prenderebbe il proprio pargolo, a 10 anni, per raccontare l'ubriacatura del suo compleanno, o la scopata avvenuta quando l'istinto animalesco ti prende?... nooo!?
Comunque, dopo che la bambina, Maya, conosce tutta la storia della vita del padre, dopo che scopre che in realtà il padre è uno sfigato con un lavoro che non da tutte le soddisfazioni e i soldi che si aspettava prima di partire dal "paesello", chiede al padre: MA CHI DELLE TRE E' MIA MADRE?
Ed è stato questo il punto in cui mi sono persa! Ma come, chi è tua madre?
Non so perchè, non so quando, non lo so, ma ad un certo punto, Maya, capisce da sola chi è sua madre (io continuo a non capire!).
Will, lui, non è felice, perchè è innamorato della ragazza delle fotocopie, April, che lavorava con lui in tempi non sospetti, per le presidenziali di Clinton.
Lei, April, dopo le presidenziali gira per New York, gira per il mondo, gira per letti, uomini e insoddisfazioni personali....lasciando Will, solo con la figlia di un'altra e senza speranza.
La terza donna, non ho capito benissimo chi fosse e cosa facesse....innamorata di un sessantenne ubriacone!
Dopo 10 anni, lui, Will, spinto da sua figlia, Maya, decide di dichiarare il proprio amore a lei, April, unica donna che abbia mai amato.
Dopo aver confessato il proprio amore.... WILL E APRIL VISSERO FELICI E CONTENTI, ovviamente non senza quel pathos di 10 minuti verso la fine del film, con Maya, figlia di un vecchio e a quanto pare sbagliato amore.
Questo film in ottica Alleniana, per gli ambienti tipici usati da Woody Allen, New York appunto, quel romanticismo, innamoramento tipico americano, con la storia che svolta (ovviamente) al lieto fine e sempre questa strana speranza che aleggia nel cuore dello spettatore, con gli occhi di un bambino, in questo caso di Maya, che ascolta il racconto di un padre, Will, che aspetta per 10 anni l'amore, che forse, certamente, esiste...e l'attesa, dicono, che trasformerà tutto in una cosa bellissima.
Ma è mai possibile che per vivere un amore vero, puro, sincero....bisogna aspettare tutti questi anni?
Com'è possibile che bisogna prima soffrire in questo modo infame e odioso, antipatico, per confessare a una persona quello che si prova?
Ma per quale motivo, nei film tutto finisce bene...mentre nella vita reale i 10 anni, spesso non passano mai, e diventano 20, 30 o una vita intera?
Ecco cosa lasciano nel cuore le commedie romantiche, soprattutto commedie romantiche con ambientazione newyorkese!
Sarà il mio sfrenato cinismo, ma la cosa che mi rimane sempre è solo una...la voglia di andare a New York e capire se veramente questo può accadere senza telecamere puntate addosso e senza un copione che ti dice come muoverti e che battute dire!
Ma l'America è un paese difficile, se non hai un VISTO non ti fanno entrare e i tuoi sogni restano fermi su un sito di voli low-cost; allora riaccendi il computer o la tv e aspetti che l'ennesima commedia romantica americana torni, con lo fondo di New York, per darti quel pò di speranza di cui hai bisogno!
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