martedì 31 maggio 2016

LA PAZZA GIOIA... OVVERO 
ALLA RICERCA DELLA FELICITA'



"Ma siete matte?". "Secondo alcune perizie psichiatriche sembrerebbe di sì".

L'avventura di due donne; l'avventura di un'amicizia; l'avventura della vita.
Ci sono molte cose che non ti aspetti da questo film, come quello di uscire dal cinema con quelle lacrime trattenute e poi tornare a casa e accorgersi che si sta pensando ancora al film e a quello che ha trasmesso. 

Il film in questione è "LA PAZZA GIOIA" di Paolo Virzì, con Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi, nelle parti di due donne, completamente opposte tra di loro. Il racconto di due donne, che si scoprono fragili e unite allo stesso tempo, senza quasi rendersene conto.
Una, Donatella, la difficile, ostile, suicida, cupa, depressa.... con un cuore grande, che non può donare perchè per tutti è pazza!
L'altra, Beatrice, la ricca, chiacchierona, logorroica, insopportabile, stancante, bipolare, che alla domanda: "Ma, secondo te, dove si trova la felicità?" lei risponde: "nelle tovaglie di fiandra, nel vini buoni, nelle persone gentili...".

Lo studio approfondito di due situazioni parallelamente opposto tra di loro, fa capire o riflettere, su quello che c'è davvero attorno a noi. Le molte, moltissime notizie di donne "deboli" che fanno gesti esasperati o esagerati, di donne che possono risultare insofferenti, pazze, odiose ... insopportabili, ma in 118 minuti è facile ricredersi.
E' tutto imprevedibile, prese dalle paure, ma da tanta voglia di fare e andare verso il loro obiettivo,  tratti drammatico, ma tutto spezzato dalla inaspettata comicità delle due "pazze".

L'amore verso un'amica, la compensazione di due mondi diversi, che le porta sempre di più a unirsi e a non riuscire più a staccarsi l'una dall'altra; perchè è proprio questo il punto, non riuscire ad affrontare la vita, anche se chiusa in una stanza, senza la propria metà.
Scoprire che alla fine la propria metà non è altro che quello che tu non riesci ad essere!

"La pazza gioia" la tanta voglia di vivere.

Un film facile, con dialoghi brillanti, mai scontati o mielosi; veri, intensi, reali. Attrici fantastiche, credibili, affascinanti e facilmente amabili, insomma ti entrano nel cuore sanza che neanche te ne accorgi.
Citazioni meravigliose come Thelma&Louise, senza Brad Pitt. Musiche sognanti, da quelle che accompagnano i titoli di coda, fino a "Senza fine" di Gino Paoli, che da sempre una certa emozione e commozione, soprattutto se una figlia pensa che il padre l'abbia dedicata a lei.

"LA PAZZA GIOIA" di Paolo Virzì è un film italiano da guardare, da amare, da non sottovalutare!
Buona visione

La vostra Amelie


lunedì 16 maggio 2016

BACKSTAGE…E NESSUNO NE PARLA




La passione, la costanza, gli sforzi…
Il cinema, i film, le serie Tv, il teatro… lo spettacolo in generale.

Non si parla solo di “messa in onda”, si parla di gente che lavora dietro una telecamera, di gente che a malapena vedrà il suo nome scritto nei titoli di coda, di gente che lavora per 18 ore al giorno.

Quando si vede un film, si apprezzano gli attori, il regista, lo scenografo; quando finisce il film, le persone attente restano ferme sulla poltrona, per leggere i nomi di tutti i collaboratori, puntini che fanno sì che il lavoro finale sia ottimo, o anche no, ma fanno sì che ci sia un risultato finale.
Ora mettendo da parte i gusti, a partire da uno spettacolo teatrale o da un film o semplicemente da una serie TV, qualsiasi tipo di lavoro, si porta dietro gente che ci mette testa, cuore e passione.

Tutto ha inizio con la passione, non la passione per i film, non la passione per il teatro, non da spettatore.
È una sensazione che non si può spiegare, è una cosa che va al di là di tutto, è la passione per il proprio lavoro. Nonostante lavorare “nel” cinema, significa avere una vita instabile, fatta di sforzi, di sacrifici, la passione è così forte da farti sopportare la lontananza  da casa, dalla propria famiglia, dai propri affetti. La stessa passione ti fa sopportare anche , molto spesso, il fatto che non tutti riescono capire cosa significhi per te questo lavoro, quanto lo ami.

Dopo c’è la testa…siamo consapevoli che se non si ha la testa, non si può affrontare una cosa così dura, fatta di sacrifici, di sforzi, di orari incontrollabili.
Infine c’è il cuore… grazie a questo si va avanti!
Nei titoli di coda ci sono tanti puntini, tutti quei puntini sono fatti di passione, testa e cuore!

Il mondo dello spettacolo non è così brutto come molti vogliono farci credere; il mondo dello spettacolo è una magia a cui tutti non vogliono credere; è una giostra, una giostra a volte divertente, a volte confusionaria, a volte triste, a volte anche monotona, forse per questo è tanto affascinante. Una giostra sulla quale non sai mai cosa succederà e come finirà una volta che scendi.

Il backstage è fatto di persone che salgono sulla giostra e sarà anche il loro lavoro di squadra a suscitarvi emozioni, a farvi ridere a farvi cantare. Il backstage non è adatto a tutti, ma le persone dietro la telecamera ci sono e sono tante… FERMATEVI ANCORA DUE MINUTI PER I TITOLI DI CODA!

La vostra Ameliè